In questa settimana diventeremo più consapevoli delle chiusure e delle tensioni presenti nel corpo attraverso un semplice riconoscimento.
Attraverso il respiro permetteremo al corpo di aprirsi e di entrare in contatto in profondità con le sensazioni. Mi apro e accolgo quello che c’è.
Ogni volta che mi ricordo prendo tre respiri.
Questa prima settimana ci accompagnerà la calligrafia: “the way out is in” (la via di uscita è dentro) che potremo ogni tanto ricordarci di contemplare e osservare eventuali intuizioni.
1 – Esercizi (durata: 3,5m)
2 – Rilassamento profondo (durata: 20m)
3 – Introduzione al percorso (durata: 30m)
In questa settimana
Pratiche suggerite
Un minuto di esercizio fisico
Alcuni degli esercizi proposti all’inizio dell’incontro o pratiche come lo Yoga e il Tai Chi.
I tre respiri
La pratica dei tre respiri ci accompagnerà per l’intero percorso. E’ semplicissima: ogni volta che usciamo dal turbinio di pensieri, preoccupazioni, progetti che ci accompagna durante tutto il giorno, ogni volta che ci risvegliamo alla vita, ci permettiamo di prendere tre respiri. Ci fermiamo mentre accadono Tre Respiri. Può esserci utile chiudere gli occhi per passare più agevolmente dal Pensare al Sentire.
Può essere d’aiuto trovare una “campana di consapevolezza” come per esempio l’arrivo di un messaggio sul cellulare, una sirena o un altro suono, per ricordarci di fare tre respiri.
Durante i tre respiri cerco di tornare al corpo e ascoltare le mie sensazioni. Non giudico quello che sento, mi limito ad ascoltare e riconoscere il mio stato interiore (tensioni e blocchi del corpo, ansia, agitazione, fretta, frustrazione, rabbia).
Diario quotidiano
Durante il giorno o alla sera scrivo un diario quotidiano dove posso annotare come è andata la giornata: la pratica dei tre respiri, quello che ho percepito, alcuni momenti particolari. Posso anche aiutarmi con disegni.
Approfondimenti
Calligrafie
